Cisma, sigilli alla discarica del “polverino” Ilva: “È di un boss mafioso”

La Direzione Distrettuale Antimafia di Catania ha sequestrato la Cisma Ambiente Srl, titolare dell’omonima discarica di 550 metri cubi a Melilli (Siracusa) in cui sono state trasferite dall’Ilva di Taranto circa 40 mila tonnellate di polverino d’altoforno.

Secondo i magistrati gli imprenditori Antonino Paratore e il figlio Carmelo, entrambi arrestati, sarebbero “prestanome” del boss ergastolano Maurizio Zuccaro, nipote di Nitto Santapaola. Sequestrati beni per 50 milioni di euro. Al centro dell’inchiesta che ha portato all’arresto di 14 persone più tre misure interdittive, c’è la gestione della discarica, il trattamento illecito di rifiuti, perlopiù speciali e industriali, e le autorizzazioni regionali concesse per operare. I titolari della Cisma, grazie alla connivenza di due funzionari regionali del dipartimento ambiente Gianfranco Cannova e Mauro Verace, e del dirigente urbanistica del Comune di Melilli, Salvatore Salafia, hanno eluso le prescrizioni autorizzative che limitavano il conferimento dei rifiuti solo al territorio siracusano, ottenendo così commesse in tutta Italia. I dirigenti avrebbero permesso anche l’ampliamento dell’impianto fino a 1,3 milioni di metri cubi.

** Articolo pubblicato nell’edizione cartacea de Il Fatto Quotidiano (pag. 8) , 16 marzo 2017 **

Saul Caia

Saul Caia

Giornalista freelance. Dopo alcune esperienze all'estero, tra cui Spagna, Canada e Stati Uniti, sono rientrato in Sicilia. Oggi collaboro con Il Fatto Quotidiano realizzando video e articoli di cronaca e approfondimento.
Tra i riconoscimenti più importanti ho ricevuto il DIG Awards 2017, il premio 'Roberto Morrione' 2012, il premio giornalista emergente in Sicilia 'Giuseppe Francese' 2016.
Saul Caia

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Giornalista freelance. Dopo alcune esperienze all'estero, tra cui Spagna, Canada e Stati Uniti, sono rientrato in Sicilia. Oggi collaboro con Il Fatto Quotidiano realizzando video e articoli di cronaca e approfondimento. Tra i riconoscimenti più importanti ho ricevuto il DIG Awards 2017, il premio 'Roberto Morrione' 2012, il premio giornalista emergente in Sicilia 'Giuseppe Francese' 2016.

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