Miniere di Stato sarà visto dagli emigranti riesini

Convegno MontedoroRiesi. Da domani a domenica a Grugliasco l’Associazione culturale Casa Sicilia presieduta da Silvana Bonfiglio presenta una mostra dedicata al mondo minerario, dal titolo «Uomini e miniere». Ogni anno l’associazione di cui fanno parte molti emigrati affronta delle tematiche inerenti alla miniera, che sono molto attuali: per esempio lo smaltimento dei rifiuti tossici nelle miniere siciliane. All’iniziativa prenderanno parte i giornalisti Saul Caia e il riesino Rosario Sardella che pochi giorni fa hanno trattato questo argomento a Montedoro, dove l’Amministrazione aveva organizzato il convegno dal titolo «Viaggio all’interno delle miniere: qual è la verità? ». I due giornalisti sono stati invitati dall’associazione per parlare e portare alla luce quella verità che sta nascosta sotto tonnellate di terra e milioni di metri cubi d’acqua. Infatti molte miniere, dopo la loro chiusura, sono state appositamente riempite di terra e allagate, per evitare ulteriori crolli. In questi ultimi anni molti enti hanno fatto delle indagini sul terreno e sulle acque, dando risultati abbastanza ambigui. Infatti è proprio da qui che si sviluppa l’inchiesta giornalistica «Miniere di Stato». A tal proposito il giornalista riesino afferma: «Insieme al collega siamo stati invitati dalla associazione per proiettare il video che abbiamo realizzato ed aprire un dibattito con la gente; con questa video-inchiesta spero di aver acceso i riflettori su uno dei problemi più tangibili della provincia nissena, che oggi eredita solo inquinamento e malattie. Oggi la gente ha apprezzato il lavoro giornalistico teso alla ricerca della verità».

**Articolo scritto da Giuseppe Montedoro e pubblicato su La Sicilia il 23 gennaio 2014La Sicilia Caltanissetta 23:01:2014

 

Saul Caia

Saul Caia

Giornalista freelance. Dopo alcune esperienze all'estero, tra cui Spagna, Canada e Stati Uniti, sono rientrato in Sicilia. Oggi collaboro con Il Fatto Quotidiano realizzando video e articoli di cronaca e approfondimento.
Tra i riconoscimenti più importanti ho ricevuto il DIG Awards 2017, il premio 'Roberto Morrione' 2012, il premio giornalista emergente in Sicilia 'Giuseppe Francese' 2016.
Saul Caia

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Giornalista freelance. Dopo alcune esperienze all'estero, tra cui Spagna, Canada e Stati Uniti, sono rientrato in Sicilia. Oggi collaboro con Il Fatto Quotidiano realizzando video e articoli di cronaca e approfondimento. Tra i riconoscimenti più importanti ho ricevuto il DIG Awards 2017, il premio 'Roberto Morrione' 2012, il premio giornalista emergente in Sicilia 'Giuseppe Francese' 2016.

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