Priolo: esplosione nel petrolchimico, nessun ferito

SIRACUSA – Stamane, intorno alle 10.45, un’enorme ondata di fumo nero ha sovrastato i cieli di Siracusa, proveniente dal Petrolchimico di Priolo. Il comando provinciale dei vigili del fuoco ha inviato una squadra di soccorso che ha circoscritto l’incendio in breve tempo. Secondo la ricostruzione del Comando di Siracusa l’incidente è avvenuto nell’impianto Isab Nord, dove la perdita di olio-combustibile ha provocato l’esplosione. Fortunatamente non risultano esserci feriti. Al momento la dinamica della vicenda rimane poco chiara e si attendono comunicati ufficiali dell’azienda Isab. Per prevenzione il comune di Priolo aveva avvertito la cittadinanza di non abbandonare uffici pubblici e restare in casa.

Pippo Giaquinta, coordinatore del circolo «L’Anatroccolo» di Legambiente Priolo richiede ancora una volta «maggior attenzione» e «maggiore manutenzione» all’interno degli impianti. «C’è stata molta paura – spiega – Una nube nera ha oscurato il cielo. Il Comune aveva chiesto di andare a prendere i bambini a scuola», perché «non sai mai cosa può succedere dopo un’esplosione». Antonello Rizza, sindaco di Priolo, spiega che «alle 10,30 c’è stata la nube nera e dopo appena mezzora l’incendio era stato spento», grazie all’intervento dei pompieri e della protezione civile. Il polo industriale di Priolo resta comunque un’area da monitorare per fronteggiare costantemente eventuali nuovi infortuni. Lo stesso Sindaco aveva emanato due anni fa un’ordinanza che imponeva alle aziende che operano all’interno del petrolchimico «di comunicare entro 10 minuti l’avvenuto incidente» in modo da poter tempestivamente prendere le giuste precauzioni. Le società avevano pero impugnato davanti al Tar l’ordinanza perdendo il ricorso. «Fortunatamente in questo caso tutto è andato per il verso giusto, finché la comunicazione arriva in 10 minuti è tollerabile – aggiunge il sindaco Rizza – ma se dovesse arrivare dopo 5 ore, sarebbe tutt’altra storia».

(articolo pubblicato su Il Corriere del Mezzogiorno.it, 20 dicembre 2012)

 

Saul Caia

Saul Caia

Giornalista freelance. Dopo alcune esperienze all'estero, tra cui Spagna, Canada e Stati Uniti, sono rientrato in Sicilia. Oggi collaboro con Il Fatto Quotidiano realizzando video e articoli di cronaca e approfondimento.
Tra i riconoscimenti più importanti ho ricevuto il DIG Awards 2017, il premio 'Roberto Morrione' 2012, il premio giornalista emergente in Sicilia 'Giuseppe Francese' 2016.
Saul Caia

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Giornalista freelance. Dopo alcune esperienze all'estero, tra cui Spagna, Canada e Stati Uniti, sono rientrato in Sicilia. Oggi collaboro con Il Fatto Quotidiano realizzando video e articoli di cronaca e approfondimento. Tra i riconoscimenti più importanti ho ricevuto il DIG Awards 2017, il premio 'Roberto Morrione' 2012, il premio giornalista emergente in Sicilia 'Giuseppe Francese' 2016.

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